venerdì 3 dicembre 2010

Tron : Legacy preview & info.

Sarebbe dovuto uscire a gennaio, ma la Disney ha deciso di anticipare l'uscita al 29 Dicembre. L'anteprima nazionale  sarà il 13 Dicembre a Roma, ma durante le Giornate Professionali ho avuto modo di vedere 25 minuti di preview - la stessa che era stata proiettata al Festival di Roma e avevo perso. Il film è parte in 2D (le scene ambientate nel mondo reale) e parte in 3D (dentro Tron).  All'inizio incontriamo il figlio di Flynn, Sam,  un ventenne un po' debosciato che viene approcciato da Alan (intepretato, come nell'originale, da Bruce Boxleitner) che gli dice di aver ricevuto un messaggio dal vecchio computer del padre, inattivo da 20 anni. Sam si lascia così convincere e va nella vecchia sala giochi (polverosa ma identica a quella che avevamo visto nel 1982, con tanto di jukebox che immette nell'ambiente una sequela di hit anni 80) a cercare delle prove che lo aiutino nella ricerca di Flynn. Per farla breve, trova il laser e si ritova proiettato dentro Tron.  Cattivissime guardie (con una voce imbarazzante nella versione italiana, paragonabile solo alla voce-batman di Santamaria in Dark Knight) lo prendono e lo portano nella sala vestizione. Una scena quantomeno sexy. Pulito, asettico, minimale, l'aspetto visivo di questo film è forse meno affascinante dell'originale, ma non ha nulla da invidiargli. Quattro ragazze bellissime (le Sirene) in tute bianche lo 'preparano' al mondo di Tron. Segue una delle scene di 'combattimento'. Il primo gioco a cui deve partecipare sono le Disc Wars (accompagnato da uno dei migliori pezzi della colonna sonora, tra l'altro). Una cosa è certa: non sono  in grado di esprimermi su come sarà il film nel suo complesso (specialmente a livello di storia), ma l'aspetto puramente 'estetico' è meraviglioso. Nero, bianco e neon (con delle punte di arancione) con una fotografia freddissima e un set design minimale e futuristico senza mai eccedere: fantastico. Meno 'innovativo' dell'originale, certo, ma non credo si possa competere coi livelli di 'novità' e 'modernità' che quel film ragginse nel 1982. E' perfetto il modo in cui ogni aspetto del film è riconducibile all'originale senza risultare fintamente retrò  o eccessivamente rinnovato. Sam viene poi salvato da Quorra (una Olivia Wilde mai così sexy,  borderline fetish con quel caschetto asimmetrico e le tutine di latex nero) che lo porta da Flynn, dove avviene un ricongiungimento 'commuovente'... e poi la preview si blocca. Jeff Bridges è regale e solenne nella sua mise a metà tra santone e combattente Jedi, e impressionante nella versione 'giovane' del suo alterego Clu,
i Daft Punk appaiono come Dj ufficiali di uno dei giochi (a quanto ho capito dalla brevissima scena che ho visto) e nel complesso questa 'anteprima' non fa altro che suscitare una curiosità sempre maggiore in me. L'unica cosa che non mi va giù è la scelta dell'attore che fa Sam. Non posso credere che alla Disney non siano riusciti a trovare qualcuno con un'aria almeno un po' più sveglia. Quando vidi l'originale da bambina, nonostante fosse passato qualche anno dalla sua uscita, fu un'esperienza straniante. Diverso da tutto ciò che avevo visto fino ad allora (e tuttora, se vogliamo, anomalo e unico nel suo genere), mi affascinò tantissimo. Quando annunciarono il progetto di fare un sequel del film pensai 'Questa Sì che è una PESSIMA idea', l'annuncio della colonna sonora stuzzico' la mia attenzione (geniale l'idea di farla fare ai Daft Punk) e questa preview mi ha convinta del tutto. In attesa di vedere il film completo, ribadisco che la colonna sonora è meravigliosa, non so da dove abbiano preso le facoltà musicali di scrivere per un'orchestra, ma il misto di musica elettronica e orchestrale  è sublime. E' stato veramente un buon anno per le colonne sonore.... e devo ancora ascoltare Clint Mansell per Black Swan.
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